Silvano ricordava bene lo stile di vita di suo nonno, e quello stile di vita lo aveva sempre impressionato fin da piccolo. E quando il partito gli aveva ventilato quella possibilità, si era ricordato di suo nonno e si era detto, “Perché no?”. Il suo sogno era comprare il 1100. Gli piaceva molto il 1100/103 ma era troppo caro per cui optò per la Bianchina. Silvano era orgoglioso di quella macchina, acquistata a suon di debiti, di cambiali, ma il commento di Sabatina fu, al solito, dissacrante. - Ma che hai comprato? Una scatoletta di sardine? Ma come fai a entrare lì dentro? Con Sabatina si era creata una distanza. Silvano capiva che Sabatina era sempre meno la donna che faceva per lui. Una donna che non sapeva presentarsi. Che non poteva adeguatamente rappresentarlo negli incontri, nelle cene, e nelle celebrazioni a cui aveva cominciato a prendere parte per via del lavoro. Era una donna semplice. Spesso aveva uscite fuori luogo, che potevano anche metterlo in imba...
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