Nel 1970 Rumor varò un governo monocolore, composto in modo assurdo: 27 ministri e 56 vice ministri. “Una ciurma scandalosa - li chiamò Montanelli - Il parlamento si è ridotto a un parco buoi - continuava Montanelli - Questi uomini - rincarava - fatte le solite eccezioni, fanno pietà e seguiteranno a farlo finché si insisterà a sceglierli fra i mestieranti del cosiddetto ‘apparato’ dove non militano che gli scarti di tutte le professioni. Si chiamano ‘correnti’. Ma queste correnti non sono entità astratte. Sono degli uomini. E questi uomini chi li ha scelti se non i capi? Quali criteri costoro abbiano seguito lo si vede ora. Evidentemente per mettersi al riparo da futuri rivali hanno preferito reclutare gli adepti nel pattume delle mediocrità. Ma ai mediocri, per andare avanti e far carriera non resta che l'intrallazzo. Ed è proprio questo che sta dilagando nel nostro ambiente politico”. Montanelli fu indubbiamente visionario ma, come Badoglio nel ’43, nemmeno lui immagina
Laboratorio di scrittura