L’ interno della villa era sontuoso. Quadri e arazzi dovunque appesi. Per terra tappeti persiani dai colori accesi.. Ai lati delle corridoi numerose statue accompagnavano il visitatore. I mobili avevano uno stile rinascimentale. Antonio fu adagiato su un ampio divano dell’ ingresso. Gli fu portato un cordiale fu aiutato a berlo. Tosto Antonio parve riprendersi. Eleonora a vedere Antonio, suo marito, stare meglio gli gettò le braccia al collo, dimenticando le albagie mostrate poco prima in carrozza. - Amore, stai meglio? Antonio pareva lentamente riprendersi da quello stordimento repentino. L’ effetto del cordiale fu evidente. Tutti gli astanti parvero tirare un sospiro di sollievo. Si portò una mano alla fronte. Si toccò la fronte. Si passò la mano sul volto. - Eleonora – mormorò. - Antonio. - Che mi è successo? - Hai collassato, amore. - Ma perché? Eleonora si guardò intorno per trovare un suggerimento. Tutti la invitarono a n
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