Il radical chic del pensiero analitico italiano o il logorroismo applicato alla psicanalisi: Massimo Recalcati. Ovvero l'incapacità di distinguere il domesticamento dall'istinto che sfugge il domesticamento.
Confonde desiderio e invidia. Confonde consumismo e desideri fondamentali (bere, morire, vivere, conoscere, sapere, mangiare, riposare..) che non sono legati al desiderio unilaterale. E' un pensiero suo poco penetrante, che rimane alla superficie del pensiero globale. Lui parla di domesticamento dell'essere umano attraverso la narrazione dell'induzione dei desideri che non sono esattamente tutti i desideri. E' il desiderio di libertà, di indipendenza, di capacità di analisi propria un desiderio declinato attraverso i desideri degli altri? E' la passione un desiderio un desiderio anch'esso declinato o un istinto che va al di là dell'individuo? Oltre il suo domesticamento.