Eri dietro la porta, intristito. Per un attimo, solo, ti ho visto. Un lampo t'ha squarciato - esibito. Lí dal parallelo mondo venuto Lí piegato, quella figura tu Eri tu, in piedi piegato, ossuto. Di quando ti ho lasciato avevi I corti capelli, in stessa guisa. Cosí questa notte di là venivi. Che hai lasciato di me, qua ancora? Se di notte sei qui, notte e notte? Cosí m' ami che lasci tua dimora?
Laboratorio di scrittura