Skip to main content

Posts

Showing posts from March, 2020

Amore in tempo di peste

La SARS è la storia non di un'epidemia ma di due, e la seconda epidemia, quella che è di gran lunga sfuggita ai titoli dei giornali, ha implicazioni che sono molto maggiori della malattia stessa. Questo perché non si tratta di un'epidemia virale, ma piuttosto di una "epidemia di informazioni" che ha trasformato la SARS, una grave sindrome respiratoria acuta, da una confusa crisi di salute regionale cinese in una debacle economica e sociale globale. (David J. Rothkopf)  ... ci sono sempre state superelite con un ruolo speciale da giocare ... (David J. Rothkopf) "Non ci sbagliamo.: Non stanno cercando me. Stanno cercando te; le tue pistole, i tuoi valori cristiani, la tua libertà. Io mi sono solo trovato in mezzo." (Donald Trump) “Siamo l’ultima ancora di salvezza per il popolo cristiano occidentale. Lo scontro oggi è fra libertà e dittatura: siamo un baluardo di libertà e non bisogna avere paura. Noi siamo l’ultima speranza per il cambiamento, l’ultima...

L'agenzia letteraria Toniarini Dorazi intervista lo scrittore Fabrizio Ulivieri

- Lei tratta generi letterari diversi, ma che sembrano animati da uno spirito in comune. A quale sente di appartenere di più?  Domanda interessante e a cui mi è anche difficile dare una risposta. Di primo acchito risponderei che mi sento uno scrittore esistenzialista. Uso i generi per dare una appropriata forma letteraria, un ritmo adeguato, alla mia indagine sull’esistere per trovare una risposta a quello che Camus chiamava l’assurdo, in una chiave più moderna all’interno di una società che epocalmente è distante anni luce da quella in cui viveva Camus. Le domande sull’esistere non sono cambiate da quegli anni ad ora, quello che è cambiato è la gamma di opzioni in più che abbiamo oggi per cercare di dare una risposta. - Nelle sue storie sono presenti ritratti interiori profondi, controversi; sono aspetti che vede negli altri oppure si tratta di sue proiezioni che la riguardano intimamente? Credo che sia una rielaborazione di quello che vedo, vivo, provo sulla pelle alla lu...

Intervista al dottor Montanari in tempo di dittatura

Onore a Massimo Mazzucco che nonostante al denuncia che impende sul dottor Montanari e il rischio di essere oscurato posta l'intervista del dottor Montanari, un uomo così per forza lo si vuole fare tacere.

The Committee of 300, the 1% who leads the world

Today, we present an abstract from the John Coleman' book , The Committee of 300 . John Coleman describes this Committee using the deittic "They", Like Ričardas Gavelis, Lithuanian writer, in " Vilniaus Pokeris " a visioanry book that describes the ordinary life under the Soviet Regime. He used the deittic Jie, They, to point out the System. Disquieting coincidence. We frequently hear about "they " doing this, that or the other. "They" seem literally to be able to get away with murder. "They" increase taxes, send our sons and daughters to die in wars that do not benefit our country. "They" seem above our reach, out of sight, frustratingly nebulous when it comes to taking action against "them." No one seems able to clearly identify who "they" are. It is a situation that has pertained for decades. During the course of this book, we shall identify the mysterious "they" and then, after ...

Questo governo piaga l'Italia, ma gli italiani accettano ancora una volta e pensano allo spaghettino e ballano sui balconi.

Filosofi da salotto, che stanno in youtube e si lamentano. "Esercito il mio pensiero critico, ma osservo la legge. Rimango a casa." E' un mantra "Contesto ma sto a casa perché lo richiede la situazione". La situazione è drammatica ma non solo per il coronavirus ma anche per la sottomissione totale, angolatura a 90 gradi, Si contesta ma si accetta. Unica voce fuori dal coro il Professor Paolo Becchi. Aziende che chiudono, persone senza lavoro, ma nessuno si arrabbia. Tutti accettano di buon grado di stare in casa. "Mi faccio un bello spaghettino e non ci penso più", altro mantra. Ma che popolo è quello italiano? Un popolo supino, senza mai un atto di rivolta. Dalla caduta dell'impero romano in poi. Come diceva uno scrittore, le rivolte in Italia si sono sempre fatte davanti a un forno. Credo che adesso sia l'ora di cominciare a pensare a non esercitare più il pensiero critico. Ora è l'ora di divenire, di cominciare a dare un ultima...

Stare chiusi in casa? No grazie

Il professor Paolo Becchi rischiando anche penalmente rompe il tabù per cui è vietato dire che queste assurde misure restrittive non sono la soluzione alla epidemia, se veramente è un'epidemia.. L'opposizione capeggiata da Salvini è forse ancora peggio del governo, se il governo chiede 5 Salvini chiede 10, Se il governo chiede 10 Salvini chiede 15. Salvini non è in grado di guidare l'opposizione non ha visione politica. La sua opposizione è mollacciona pavida inconcludente. Ricorda il Bertinotti di anni fa che abbaiava, abbaiava, abbaiava ma poi accettava tutto. In questo video in modo accorato, ma tuttavia emendato dalla paura di incorrere in sanzioni penali, ci fa capire il professor Becchi quanto il popolo italiano debba sempre meno credere alle falsità che gli vengono quotidianamente raccontate.

Paolo Maddalena: l'Italia deve ritornare a nazionalizzare le sue aziende e toglierle dalle mani dei capitali stranieri che de facto controllano il paese

Esiste una grande differenza fra chi si è formato nella Prima Repubblica e i politici che venuti oggi dal nulla o entrati in politica per fini personali (i.e. soldi e potere) siedono in parlamento. Paolo Maddalena è uno di quelli che ha vissuto il clima della Prima Repubblica accanto a Statisti di un valore molto superiore ai pupazzi di oggi che si spacciano per statisti. Paolo Maddalena ha soprattutto una levatura morale che si appella al rispetto e all'interesse del Paese in primis, e si muove in tal senso. Vi invitiamo ad ascoltare l'intervista, in cui ci vengono spiegatri gli innumerevoli tradimenti perpetrati ai danni dell'Italia e del popolo italiano, un popolo indubbiamente coriaceo ma troppo abituato a subire e poco a reagire (osservazione questa mia personale e non di Maddalena).

Writer versus organic intellectual

Photo via  https://timenote.info/en/Graham-Greene In my opinion currently to be a pure writer, a writer in Graham Greene's same terms ("I am my books" he used to say - but nowadays you are asked for being more than your books)  it is not truly rewarding because the chance to reach a large audience is minimized from this chosen approach. Currently, if you are a writer you need to adapt yourself to the ongoing trend writer vs intellectual . If you are not a systematic thinker you are not interesting for the current intelligentsia. In fact, it is quite normal to see how many writers currently recycle themselves as organic intellectuals whatever side they stay on, regardless of their being on the side of globalism, souverainism, conspiracy, or debunking ...

David Icke an explanation for the coronavirus

For thirty years I have been warning people in my books and in every other way I can, that this world is controlled by a cult. It is a cult that has no borders and operates in all at least major countries, in fact in all the countries in the end. Particularly in those countries where dictates the direction of the world. So the cult will be at the core of the system in China, it will be at the core of the system in America etc. etc. etc...So, what I have said in these thirty years? I said that this cult wants to create a beyond Orwellian global State, in which a tiny few people dictate to everyone else. I've referred to this as the Hunger Games Society, and you can picture the structure very clearly. Picture the pyramid. At the top of the pyramid, you've got a tiny few enormous wealthy people that are actually connected to this cult. We now have a name for them, we call them the 1%. At the bottom of this pyramid in the Hunger Game Society is basically the rest of humanit...

Italians

This ideal man is the man who displays "dynamic conformity" (delicious phrase!) and an intense loyalty to the group, an unflagging desire to subordinate himself, to belong. (Aldous Huhley) Užupis is a district of Vilnius - the so-called Republic of Artists. There is a restaurant right there, in the centre of the little central square – a magnificent place, very close to the bridge that you incontrovertibly must cross arriving from Onos Bažnyčia. This restaurant is well known to the Italian community of Vilnius. Famous and illustrious Italian gourmands, above all, characterized by their big bellies, bad breath, satisfied faces, bright and vivid eyes yearning for food use to cross the bridge and go there for dinner. They have the most elaborated possible philosophies regarding their stand with respect to traditional recipes. Pasta alla puttanesca, carbonara, spaghetti alla amatriciana. One of the most vexed questions debated among them is indeed which is the origin...

The window we were staring at (Part II)

...there have always been superelites with a special role to play...(David J. Rothkopf) What is beyond that window, beyond that rain? She levelly asked me. Fear. I responded. For what? she answered. For life. The life that could have been, but it is not. It has been designed a life that from the beginning runs between hatred and hope to be redeemed. And this is the most absurd thing we experience every day. We have been created as a resource for the elites, you know, this is the truth, but we aspire to something greater, this is the truth because inside us there are the same genes of our creators. I watched her. I realized she was confused. She was in a state of cognitive dissonance. Let's take into account what is happening beyond that window. Can you believe that this is a pandemic? Isn't it? She interposed. There are many reasons to doubt it. Too many. First of all, it is not so lethal. No more than normal influenza. It kills the elderly, mostly. Why? She aske...