Non so se io mai potrò esser te.
Ma qualche volta lo sento che
Quasi tocco quell' Esser te e tu me.
E quando tu mi chiedi di continuo
Di abbracciarti e dirti "ti amo",
Allora la carne tua e il profondo degli occhi vedo.
E mi avvicino - odo in quella carne e quegli occhi
In me, farsi il tuo vero te.
E amo la tua pelle, il tuo odore, il tuo calore.
E si tiepida lontano e muore, sì, il dolore.
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