Skip to main content

L'uomo è creato per la bellezza eterna ma molti lo hanno dimenticato o mai saputo

 






Leopardi ha saputo vedere come nel "progresso" della poesia (quella romantica) si nacondesse uno snaturamento umano, nel senso del legame sacro che unisce l'uomo alla vita naturale, al creato. E questo snaturamento lo ha visto bene nella poesia romantica appunto, che è stato un ulteriore passo, come l'Umanesimo, la Rivoluzione Francese, ad es., che ha portato l'uomo nel corso dei secoli a distaccarsi da quello che è il suo ruolo, essere creato ad immagine del creato e del suo Creatore, e di cui oggi se ne vedono i danni immensi ad opera del globalismo.

L'incivilimento che cantano i romantici ha portato ad amare i "vezzi terreni" e a disprezzare le opere eterne. Non lo vediamo forse oggi dove i valori eterni sono scaduti unicamente nell'adorazione del Dio denaro, della ricchezza terrena, dell'eterna giovinezza umana, dell'uomo fattosi Dio aspirante immortale attraverso l'AI e surrettizio creatore di un nuovo mondo dove non si riconoscono più le "opere di Dio" e le "bellezze universali e perpetue"

"Perché in somma una delle principalissime differenze tra i poeti romantici e i nostri, nella quale si riducono e contengono infinite altre, consiste in questo: che i nostri cantano in genere più che possono la natura, e i romantici più che posson l’incivilimento, quelli le cose e le forme e le bellezze eterne e immutabili questi le transitorie e mutabili, quelli le opere di Dio, e questi le opere degli uomini...in sostanza è più chiaro del sole che i nostri cercano a tutto potere il primitivo, anche trattando cose moderne, e i romantici a tutto potere il moderno, anche trattando cose primitive o antiche...Che ve ne pare o Lettori? non è un bel cambio questo? non vedete che sono stufi dei vezzi celesti della natura, e cercano vezzi terreni? non vedete che quei diletti che non trovano più o dicono di non trovare nelle opere di Dio e nelle bellezze universali e perpetue, e che chiamano da bisavoli, gli accattano dalle particolari e caduche, e dalla moda e dalle fatture degli uomini?" [1]

[1] Giacomo Leopardi, Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica, 87-91 passim

Comments

Popular posts from this blog

Fasting to reconnect your "Self" to your body

If there is a discrepancy between yourself and the body, between what you are and what you don't feel you are in your body, then fast, because there is excess to remove in the body. Through the stratifications of fat, the material that alienates you is deposited in the body. Removing decades of fat you remove the "Self" from its impediments to be reconnected with the body. Start thinking about fasting and wait for the right moment. Your body has its own indicators; it will signal when it is the right time to start fasting. Fasting is not a mere physical fact. It is changing the spirit of a time that has become stranger to us and that lives in us in order to alienate us to ourselves. Impossible to fast, without implying a change of the inner spirit. Those who fasted in the Old Testament did so to invoke great changes in life. Jesus himself fasted for forty nights and forty days and after fasting he was ready and strong enough to resist the devil and was ripe for his minist...

The temple of youth

  The yearning for death is but a swift race seeking to curtail our tormented pace. There lies a sacredness in thy yearning toward the highest good wildly striving. Toss the gaze heavenward and grasp the truth! In death, we lie upon and cast the temple of youth.

Guardando l'Amore di una madre con le sue figlie

Siete fatte della stessa pasta Di stesso sangue e spirito apposta Create - e vivete il mondo unite. Solo voi vostra lingua capite. Io curioso vi guardo lontano. Altro universo vivo io e so invano di non essere voi e mi stupisco, ma la materia vostra oh capisco! E' fatta di altra tessitura, la mia invece è sfilacciatura, e in altro spazio e tempo ascoso sto relegato triste, invidioso.