ἀνθρώποις γίνεσθαι ὁκόσα θέλουσιν οὐκ ἄμεινον
All'uomo non è meglio divenire ciò che vorrebbe
(Heraclitus)
Vorrei la pace del cuore. Stanco di essere frainteso dalla vita, che mi spinge in direzioni che a malavoglia accetto. Per questo rinuncio a decidere. Non io decido.
L'ho detto, non vado controcorrente, seguo la Fortuna, fino in fondo. Perché in quel fondo vi è ciò che mi è stato riservato. Andare controcorrente è opporsi al tuo likimas, ciò che ti è lasciato, calcolato per esserti lasciato. Questo denota la parola in lituano, quello che noi chiamiamo con la parola "de-stino" che invece si lega a uno stare allungato nel tempo (stin-are) e rafforzato dall'attesa (de-), per cui si è sotto l'agenzia di un'attesa di qualcosa che impende sulla fine o è su di noi per tutta la vita. In entrambi i casi non è manifesto.
Se vai controcorrente non sarai portato al tuo likimas dove la corrente vuole spingerti e consegnarti.
E capisco, che la pace nel cuore, solo allora, solo allora sarà. Il giorno che mi congiungerò al kas man liko, ciò che è lasciato in serbo per me alla foce della vita.
Ma i più non sanno e non vanno alla foce, ciechi invece lottano controcorrente e soffrono per qualcosa che non loro è riservato.
L'ho detto, non vado controcorrente, seguo la Fortuna, fino in fondo. Perché in quel fondo vi è ciò che mi è stato riservato. Andare controcorrente è opporsi al tuo likimas, ciò che ti è lasciato, calcolato per esserti lasciato. Questo denota la parola in lituano, quello che noi chiamiamo con la parola "de-stino" che invece si lega a uno stare allungato nel tempo (stin-are) e rafforzato dall'attesa (de-), per cui si è sotto l'agenzia di un'attesa di qualcosa che impende sulla fine o è su di noi per tutta la vita. In entrambi i casi non è manifesto.
Se vai controcorrente non sarai portato al tuo likimas dove la corrente vuole spingerti e consegnarti.
E capisco, che la pace nel cuore, solo allora, solo allora sarà. Il giorno che mi congiungerò al kas man liko, ciò che è lasciato in serbo per me alla foce della vita.
Ma i più non sanno e non vanno alla foce, ciechi invece lottano controcorrente e soffrono per qualcosa che non loro è riservato.
Comments
Post a Comment