Skip to main content

La Fotografa

 




Da "Il Sorriso Della Meretrice" in Academia


L'aperitivo con Astrid era diventato un momento metafisico. Era qualcosa che trascese poi i nostri intenti.

L'aspettavo il mercoledì al Caffè Strozzi. Verso le 18,30 arrivava dal lavoro.

Si andava ogni volta in un bar diverso.

 

«Cambiare fa bene» mi diceva.

 

Astrid era fotografa. Veniva dal Messico. Da Città Del Messico.

Non la conoscevo molto in verità. Ma ogni volta mi scopriva un po' del suo mondo.

Era divorziata. Una vita matrimoniale normale fino al momento in cui aveva scoperto che suo marito era gay e aveva un amante ermafrodito. Mi aveva detto che in Messico c'è la più alta percentuale al mondo di ermafroditi.

A quel punto era rimasta sconvolta. Era entrata in depressione. Ed era ingrassata dodici chili.

 

«Mi capita qualche volta di rivedere le foto di allora... e mi ero invecchiata, sai... sembravo una donna di quarant'anni e ne avevo solo venticinque.»

«Mi pare che ti sia ripresa bene ora. Stai bene. Sei magra al punto giusto. Sei bella, attraente...»

 

Quello di cui mi piaceva parlare con Astrid era la sua fotografia. Amava fotografare donne nude. O meglio i loro sessi.

 

«Sei lesbica?» le chiesi un giorno.

«No. Perché?»

«Beh... i soggetti delle tue fotografie mi inducono a pensarlo.»

«No, non sono lesbica.»

 

Le piaceva fotografarli subito dopo l'amplesso, quando ancora erano caldi, umidi, palpitanti e un poco dilatati.

 

«E come fai?» le chiesi incuriosito.

«Spesso sono autoscatti. Qualche volta coppie di amici, o conoscenti... qualche volta modelle... voglio dire attrici porno che io pago... ma in generale preferisco soggetti autentici... gente comune...»

«Sì, però non capisco...»

«Non capisci cosa?»

«Non capisco il senso di questa ricerca. Perché fotografi questo soggetto? Che senso ha per te questa ricerca?...»

Astrid non rispose subito. Mangiò una tartina. Bevve un sorso di Vermentino. Abbozzò un sorriso. Poi guardò davanti a sé.

«In un atto sessuale vengono lasciate tracce... io cerco queste tracce.»

« ...?»

«Cerco quel genere di dipendenza che un atto sessuale genera in entrambi.»

«...??»

«Per esempio... lo sai che una donna più sperma riceve nel suo utero più forte si rinsalda il rapporto affettivo fra lei e l'uomo? Che va bene quando c'è amore, ma che causa disturbi relazionali quando non c'è amore?»

«E chi lo dice?»

«Lo dicono delle ricerche mediche americane... e poi è comunque una visione alchemica neoplatonica di scambio di fluidi, di contatti e sfregamenti carnali...»

 

Così andavano quei giorni. Questa era Astrid. E quegli incontri con lei erano piacevoli.

Stava finendo una primavera piovosa e alle porte era l'inizio dell'estate. Fuori dal caffè, oltre la vetrina, vedevo già le prime ragazze con short attillatissimi che mettevano in evidenza i loro sederi dietro e la forma dei loro sessi davanti.

Io, un po' per attrazione e un po' per celia, mi interrogavo su quali tracce avrei potuto scoprire se solo avessi potuto togliere quei pantaloncini.

Sorrisi. Guardai Astrid che mi guardò e sorrise, quasi avesse fotografato i miei pensieri.

 

 

 

Comments

Popular posts from this blog

Fasting to reconnect your "Self" to your body

If there is a discrepancy between yourself and the body, between what you are and what you don't feel you are in your body, then fast, because there is excess to remove in the body. Through the stratifications of fat, the material that alienates you is deposited in the body. Removing decades of fat you remove the "Self" from its impediments to be reconnected with the body. Start thinking about fasting and wait for the right moment. Your body has its own indicators; it will signal when it is the right time to start fasting. Fasting is not a mere physical fact. It is changing the spirit of a time that has become stranger to us and that lives in us in order to alienate us to ourselves. Impossible to fast, without implying a change of the inner spirit. Those who fasted in the Old Testament did so to invoke great changes in life. Jesus himself fasted for forty nights and forty days and after fasting he was ready and strong enough to resist the devil and was ripe for his minist...

The temple of youth

  The yearning for death is but a swift race seeking to curtail our tormented pace. There lies a sacredness in thy yearning toward the highest good wildly striving. Toss the gaze heavenward and grasp the truth! In death, we lie upon and cast the temple of youth.

Guardando l'Amore di una madre con le sue figlie

Siete fatte della stessa pasta Di stesso sangue e spirito apposta Create - e vivete il mondo unite. Solo voi vostra lingua capite. Io curioso vi guardo lontano. Altro universo vivo io e so invano di non essere voi e mi stupisco, ma la materia vostra oh capisco! E' fatta di altra tessitura, la mia invece è sfilacciatura, e in altro spazio e tempo ascoso sto relegato triste, invidioso.