Skip to main content

Breve cronaca dell'opera di Satana





Tratto dal mio Libro in corso di scrittura "A New Normal"


Dalla televisione possono venire grandissime utilità, ma purtroppo anche danni non lievi, particolarmente per la grande facilità di usarla entro le stesse pareti domestiche
(Pio XII)


13 ottobre 1884. Papa Leone XIII assiste ad una messa di ringraziamento. A un tratto rizza energicamente il capo. Pare fissare intensamente qualcosa al di là dell’altare dove si officia la messa. Il suo volto è statico. Immobile. Senza espressione. Gli occhi spalancati e terrorizzati, quasi stesse fissando un portento terribile ma meraviglioso allo stesso tempo. Qualcosa di strano avviene in lui. Poi i suoi lineamenti cambiano. Il volto riprende vita. Rinviene.
Si alza ed energicamente si avvia verso il suo studio.

Che successe quel giorno a papa Leone XIII?
Vide i demoni. Vide spiriti infernali addensarsi sulla città eterna. Sentì i loro bisbigli, il loro linguaggio falso e odioso, che porta dannazione e sventura. Sentì la voce raccapricciante di Satana sfidare Dio, dicendo che poteva distruggere la Chiesa e portare tutto il mondo all’inferno se gli dava abbastanza tempo e potere. Satana chiese a Dio il permesso di avere cento anni per influenzare il mondo come mai era riuscito a fare prima e distruggere la chiesa.
E Dio rispose: ti saranno concessi il tempo ed il potere.

2 Settembre 2019 a 88 anni muore Monsignor Andrea Gemma, ultimo vescovo esorcista. Nessuno prende il suo posto nella chiesa di Cristo.
Le forze del male hanno via libera e dilagano.

Borgo Gemona, 21 novembre 2019 giorno della Madonna della Salute che liberò dalla peste l’alta Italia. Chiesa di Santa Chiara, patrona della televisione e delle telecomunicazioni.
Una fila di bambini si tiene per mano e recitano il “Padre Nostro”. A turno, innocenti, si avvicinano all’acquasantiera in marmo, lì statica e immobile dal 1630, e a turno intingono la manina per prendere l'acqua santa e farsi il segno della croce.
Penelope, una innocente bambina di sette anni, si avvicina. Si spezza il basamento che sostiene la pesantissima acquasantiera. Penelope viene travolta dal peso enorme, rimane sotto con il torace schiacciato.
Attorno al suo corpicino sepolto sotto il peso si spande l'acqua benedetta fuoriscita e corre lungo il pavimento della chiesa. 

2020 chiese chiuse. Sparisce l’acquasanta.
Agosto 2021 l’Erode che siede in Vaticano definisce il vaccino un atto di amore.
Novembre 2021 viene approvata la vaccinazione dei bambini.
Inizia la strage degli innocenti

 


Comments

Popular posts from this blog

Fasting to reconnect your "Self" to your body

If there is a discrepancy between yourself and the body, between what you are and what you don't feel you are in your body, then fast, because there is excess to remove in the body. Through the stratifications of fat, the material that alienates you is deposited in the body. Removing decades of fat you remove the "Self" from its impediments to be reconnected with the body. Start thinking about fasting and wait for the right moment. Your body has its own indicators; it will signal when it is the right time to start fasting. Fasting is not a mere physical fact. It is changing the spirit of a time that has become stranger to us and that lives in us in order to alienate us to ourselves. Impossible to fast, without implying a change of the inner spirit. Those who fasted in the Old Testament did so to invoke great changes in life. Jesus himself fasted for forty nights and forty days and after fasting he was ready and strong enough to resist the devil and was ripe for his minist

The temple of youth

  The yearning for death is but a swift race seeking to curtail our tormented pace. There lies a sacredness in thy yearning toward the highest good wildly striving. Toss the gaze heavenward and grasp the truth! In death, we lie upon and cast the temple of youth.

Guardando l'Amore di una madre con le sue figlie

Siete fatte della stessa pasta Di stesso sangue e spirito apposta Create - e vivete il mondo unite. Solo voi vostra lingua capite. Io curioso vi guardo lontano. Altro universo vivo io e so invano di non essere voi e mi stupisco, ma la materia vostra oh capisco! E' fatta di altra tessitura, la mia invece è sfilacciatura, e in altro spazio e tempo ascoso sto relegato triste, invidioso.