Dispiace vedere come davanti a un attacco al canale Youtube, Radio Domina Nostra, di Don Alessandro Minutella, a parte il Decimo Toro, nemmeno una voce della controinformazione si sia levata a sua difesa.
Il che mi convince sempre più che quasi tutta la controinformazione è fatta da gatekeepers. Che in nulla, o in poco, si differenziano nei metodi da quella mainstream.
Minutella non esiste, Minutella non deve esistere per nessuno, eppure questo sacerdote è l'unico che parla di fede, di Dio, della Madonna e di Cristo. Della preghiera.
E' il sacerdote della parte umile delle persone che non si riconoscono in una chiesa irriconoscibile, apostata, eretica, satanica, che non ha difeso la gente umile ma solo i poteri forti. Gente umile ma non pecore. Gente che segue la parola di Dio non quella del Serpente, che si manifesta con l'illusione di una democrazia rispettosa dell'umanita. mentre dell'umanità non gliene importa nulla, se non in termini di sottomissione e schiavizzazione.
Il grande merito di questo sacerdote è di tenere accesa la fiamma sulla necessità di riconoscere il vero Papa, Benedetto XVI e la chiesa tutta in riferimento al Papa, rappresentante di Dio in terra. Di tenere accesa la fede, l'amore per Dio, per la Madonna.
E' uno dei pochi oggi che parla dell'insegnamento dei santi, che hanno offerto il loro corpo, il loro sangue, le loro vite in nome della fede in Cristo e dell'amore per il Cuore Immacolato della Madonna.
E' uno dei pochi che crede nella forza del rosario e della preghiera, della predicazione, della conversione. Dell' i n g i n o c c h i a r s i davanti a Dio. Oggi un obbrobrio vero e proprio per i modernisti massoni che inquinano la chiesa. Un verbo da cancellare, anche dal vocabolario.
Ed è forse uno degli ultimi a dire che esiste il Paradiso, il Purgatorio, e soprattutto l'Inferno e, udite udite, Satana! Il diavolo.
Don Minutella sa parlare diritto al cuore della gente, perché è ispirato dalla capacità della Madonna che sa parlare ai cuori e alle menti dell'uomo giusto.
Don Minutella ha riportato tanta gente a credere in Dio, gente che si era allontanata a causa di una chiesa modernista e massonica, che ormai parla di tutto fuorché di Dio. E ora credono, e vivono nella fede e hanno una fede viva, vera, e non quella morta dei cuori morti di coloro che vivono in Vaticano o nelle chiese dove l'ostia viene stancamente e ipocritamente porta da mani di lattice e volti mascherati da falsi sacerdoti o quantomeno senza più la luce della fede vera e viva, perché in Cristo non credono più.
Non ho il dono della profezia, ma davvero vorrei, come sento e sospetto, davvero vorrei che fosse LUI il Grande Prelato. E per un solo motivo, lo dico. Non vedo in giro nessun cuore puro come il suo. E il Grande Prelato, un cuore puro, lo deve avere. Come quello di Don Minutella.
Il che mi convince sempre più che quasi tutta la controinformazione è fatta da gatekeepers. Che in nulla, o in poco, si differenziano nei metodi da quella mainstream.
Minutella non esiste, Minutella non deve esistere per nessuno, eppure questo sacerdote è l'unico che parla di fede, di Dio, della Madonna e di Cristo. Della preghiera.
E' il sacerdote della parte umile delle persone che non si riconoscono in una chiesa irriconoscibile, apostata, eretica, satanica, che non ha difeso la gente umile ma solo i poteri forti. Gente umile ma non pecore. Gente che segue la parola di Dio non quella del Serpente, che si manifesta con l'illusione di una democrazia rispettosa dell'umanita. mentre dell'umanità non gliene importa nulla, se non in termini di sottomissione e schiavizzazione.
Il grande merito di questo sacerdote è di tenere accesa la fiamma sulla necessità di riconoscere il vero Papa, Benedetto XVI e la chiesa tutta in riferimento al Papa, rappresentante di Dio in terra. Di tenere accesa la fede, l'amore per Dio, per la Madonna.
E' uno dei pochi oggi che parla dell'insegnamento dei santi, che hanno offerto il loro corpo, il loro sangue, le loro vite in nome della fede in Cristo e dell'amore per il Cuore Immacolato della Madonna.
E' uno dei pochi che crede nella forza del rosario e della preghiera, della predicazione, della conversione. Dell' i n g i n o c c h i a r s i davanti a Dio. Oggi un obbrobrio vero e proprio per i modernisti massoni che inquinano la chiesa. Un verbo da cancellare, anche dal vocabolario.
Ed è forse uno degli ultimi a dire che esiste il Paradiso, il Purgatorio, e soprattutto l'Inferno e, udite udite, Satana! Il diavolo.
Don Minutella sa parlare diritto al cuore della gente, perché è ispirato dalla capacità della Madonna che sa parlare ai cuori e alle menti dell'uomo giusto.
Don Minutella ha riportato tanta gente a credere in Dio, gente che si era allontanata a causa di una chiesa modernista e massonica, che ormai parla di tutto fuorché di Dio. E ora credono, e vivono nella fede e hanno una fede viva, vera, e non quella morta dei cuori morti di coloro che vivono in Vaticano o nelle chiese dove l'ostia viene stancamente e ipocritamente porta da mani di lattice e volti mascherati da falsi sacerdoti o quantomeno senza più la luce della fede vera e viva, perché in Cristo non credono più.
Non ho il dono della profezia, ma davvero vorrei, come sento e sospetto, davvero vorrei che fosse LUI il Grande Prelato. E per un solo motivo, lo dico. Non vedo in giro nessun cuore puro come il suo. E il Grande Prelato, un cuore puro, lo deve avere. Come quello di Don Minutella.
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Io ne ho parlato
ReplyDeleteGrazie
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