Ieri ho ricevuto una telefonata dall'ambasciatore
italiano a Vilnius. Era arrabbiato con me perché avevo osato rispondere a
un'e-mail di invito a una festa di beneficenza, la solita festa di ogni anno
prima di Natale, promossa dall’ ambasciata. L'unica cosa che promuovono.
Carità. E per chi? Una cosa fuori moda.
E’ tutta la cultura che promuove questa ambasciata: una
festa di beneficenza. Non è ridicolo?
L'Istituto Culturale è senza direttore da anni ed è
ancora senza un direttore. Nessuno stand italiano alla Fiera Internazionale del
Libro di Vilnius. Ci sono scrittori tedeschi e spagnoli che presentano i loro
libri, ma non italiani. Siamo una specie di razza superiore, che disprezza
essere confusa in eventi così poco importanti? Sembra. E forse lo siamo.
Tedeschi e francesi organizzano un festival
cinematografico a Vilnius. L’Italia? Niente, come sempre.
C'è una libreria francese e una polacca a Vilnius. C'è
per caso una libreria italiana a Vilnius? Andate in giro per questa città e
trovatela se ci riuscite.
Non la troverete mai, perché non c’è. Questa è la verità.
Molti italiani, quando hanno bisogno di informazioni
perché si trasferiscono a Vilnius, scrivono sulla pagina Facebook di mia
moglie: Residenti Italliani a Vilnius.
-
Perché, non scrivono all'ambasciata? – mi chiede mia
moglie.
-
Buona domanda ... - rispondo.
Chissà cosa c’è al cuore di una simile l'inversione di ruoli?
-
Cosa significa questa email? – ha ringhiato la voce
dell'ambasciatore al telefono.
-
Significa cosa significa. - ho risposto - Mi ha negato il
permesso di presentare il mio libro all'Istituto Culturale e poi mi hai
invitato alla fiera di beneficenza. È abbastanza strano secondo me.
-
Non mi è piaciuto il Suo libro. Lei sputa nel piatto dove
mangia. Lei definisce l'Italia un paese di traditori e di voltagabbana ...
-
Ci sono molte persone che hanno la stessa opinione. La
famosa frase di Giovanni Tomasi de Lampedusa è ben nota. È all'inizio di questa
tendenza d'opinione, forse. Ma perché? Vuol dire che i voltagabbana in
Parlamento non esistono? Ma veda un po’ chi sta all’attuale
governo? Come li vuol chiamare quelli? Mi trovi Lei la giusta definizione…
Dal suono della sua voce ebbi l'impressione che
l'ambasciatore stesse schiumando alla bocca. Probabilmente lo aveva detto per
dispetto. Per farmi del male. Ma non mi aveva offeso. Invece, mi sono
confortato pensando che fosse amareggiato e che stesse cercando di spaventare i
passeri invano ... Era evidente che provava un sordido piacere nell’ essere
consapevole della propria umiliazione, che derivava da un senso schiacciante
della sua coscienza. In altre parole, non era in grado di sfuggire al suo ruolo
ed era rassicurato tuttavia dal suo ruolo, perché aveva bisogno ogni volta di
trovare una conferma alla sua convinzione.
Era preda del piacere di ignorare la verità: che non era
nulla senza le sue convinzioni rassicuranti. La verità è eterna perché mente
costantemente a se stessa. E se credi che la verità parli di se stessa
veramente diventi una persona assurda.
L'ambasciatore era assurdo. Una persona che credeva nella
verità. Ma la sua verità era che, in determinate circostanze, è meglio
scegliere di credere in ciò che è necessario credere.
Dopo quel colloquio telefonico mi venne in mente un'idea
folle, quella di collegare Dostoevsky a David Icke. Era possibile? Volevo
collegare la ricerca spietata della follia interiore dell'uomo con la follia
dell'esistenza umana vissuta all'interno di una società eterodiretta guidata da
forze occulte. Era possibile?
Come dice Camus, i personaggi di Dostoevsky non temono il
ridicolo e crudelmente si interrogano su e vivono in una follia
che li porta al ridicolo sociale.
David Icke non aveva beneficiato del ridicolo sociale di
una società diretta da poteri invisibili a causa del suo modo di vivere e di
pensare? Era fondamentalmente la stessa ridicola follia in cui l'ambasciatore insisteva
nella persecuzione di credere in una verità destinata a estinguersi ogni volta
che si sforzava di confermarla.
Non sapevo se gli Anunnaki fossero Rettiliani, come
sosteneva Icke, o no. Sapevo che c'era un divario, una frattura tra due tipi di
popolazione. L'élite, le poche famiglie che gestiscono il mondo e la
popolazione di massa. E un grande odio era continuamente spinto verso il basso,
contro la popolazione di massa, dall'alto, dalle élite delle famiglie.
Su questo non avevo dubbi.
Mi rendevo conto che il mondo in cui vivevamo era come
una ragnatela. Era ovunque ed era invisibile ad occhi nudi. E i ragni erano in
alto, molto in alto, oltre la ragnatela e stavano nascosti. E noi, il popolo,
eravamo intrappolati, e solo alcuni di noi erano consapevoli della nostra
condizione.
C'era una strana storia in internet, riguardava un
regista di nome Jon Gress.
Aveva deciso di girare un film sugli Anunnaki, un film
basato sui libri di Zecharia Sitchin. Ma probabilmente al TPTB non era piaciuta
l’idea di portare sul grande schermo le teorie di Zecharia Sitchin e ogni
video, ogni annuncio era stato nisteriosamente rimosso da Internet. Dal 2010 al
2012, molti riferimenti al film iniziarono a scomparire, incluso il sito Web
http://anunnaki-the-movie.com/. A causa della misteriosa chiusura del sito web,
Jon Gress rimase in silenzio per molti anni e per questo motivo accusarono il
film di essere una bufala. In un'intervista del 2016, Jon Gress aveva poi
spiegato che l'argomento era risultato assai controverso, aveva "oltre
2000 sequenze di effetti speciali", e aveva sofferto numerosi hackeraggi dei
siti Web, che avevano causato ritardi nel progetto.
Alcuni anni dopo, l'intervista del 2016 era stata
nuovamente e misteriosamente rimossa da YouTube.
Forse il più grande errore di Gress era stato quello di
mettere in discussione il darwinismo? Dato che il darwinismo sociale, è stato per
molti versi rimodellato nel neolibealismo, l'ideologia alla radice di tutti i
nostri mali globalizzati?
O era stato invece perché aveva messo in discussione le
élite che governano il mondo? Che avevano paura di svelare la verità e il
motivo per cui governano e sfruttano le popolazioni di questo pianeta?
Perché il soggetto Anunnaki è così proibito?
La teoria di David Icke era dunque corretta?
Gli Anunnaki erano davvero i responsabili della
procreazione della razza umana?
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