Skip to main content

Ignote benedizioni







Una volta ero un seduttore, passavo le giornate e impegnavo tutte le mie risorse e finanze (poche) nel sedurre. Dovevo sedurre. Solo seducendo sentivo placarsi la mia sete, il mio incessante tormento.

Non vivevo di scelte ma di seduzioni, più seducevo e più credevo di affermarmi. Credevo. Perché affermavo la potenza del mio tormento, che era il Motore della mia vita.

Ero paralizzato. Non ne uscivo. Vivevo sotto quell'incantesimo di dovermi affermare solo in virtù dei buchi che penetravo.

Riducevo infatti il tutto spesso alle parti e le parti finivano per darmi la soddisfazione a cui miravo e che spesso non ricevevo dal tutto. Che diveniva trascurabile, inessenziale al mio bisogno.

Spesso non ero infatti interessato al tutto. Il tutto mi infastidiva. La parte era il mio obiettivo e mi placava.

Era un'ossessione diabolica?

Forse, lo era.

Ma ora žvelgdamas į praeitį, con lo sguardo rivolto al passato, non ne sono più tanto sicuro.

Sì era un'ossessione diabolica, non vi è dubbio, ma era voluta.

Era voluta perché non dovessi scegliere ma andare verso direzioni, che solo ora posso comprendere.

Chi sceglie si oppone al flusso del fiume e procede contro corrente, si oppone al volere della "fortuna".

Ma vi sono alcuni, e io ero uno di quelli, che non scelgono ma procedono fino in fondo, fino al fondo melmoso del cammino per poi trovare un altro processo che li apra ad un' altra vita. Di Risurrezione.

Ero una di quelle  individualità che si sentono molto vicine alla verità e sentono I’eterno valore della vita, non nella sua benedizione, ma nel suo tormento e preferiscono tuttavia rimanere se stessi, anche nel tormento infinito. Perché quella è la loro ignota benedizione.

Comments

Popular posts from this blog

Fasting to reconnect your "Self" to your body

If there is a discrepancy between yourself and the body, between what you are and what you don't feel you are in your body, then fast, because there is excess to remove in the body. Through the stratifications of fat, the material that alienates you is deposited in the body. Removing decades of fat you remove the "Self" from its impediments to be reconnected with the body. Start thinking about fasting and wait for the right moment. Your body has its own indicators; it will signal when it is the right time to start fasting. Fasting is not a mere physical fact. It is changing the spirit of a time that has become stranger to us and that lives in us in order to alienate us to ourselves. Impossible to fast, without implying a change of the inner spirit. Those who fasted in the Old Testament did so to invoke great changes in life. Jesus himself fasted for forty nights and forty days and after fasting he was ready and strong enough to resist the devil and was ripe for his minist

The temple of youth

  The yearning for death is but a swift race seeking to curtail our tormented pace. There lies a sacredness in thy yearning toward the highest good wildly striving. Toss the gaze heavenward and grasp the truth! In death, we lie upon and cast the temple of youth.

Guardando l'Amore di una madre con le sue figlie

Siete fatte della stessa pasta Di stesso sangue e spirito apposta Create - e vivete il mondo unite. Solo voi vostra lingua capite. Io curioso vi guardo lontano. Altro universo vivo io e so invano di non essere voi e mi stupisco, ma la materia vostra oh capisco! E' fatta di altra tessitura, la mia invece è sfilacciatura, e in altro spazio e tempo ascoso sto relegato triste, invidioso.