Quand'io ero animale immortale Credevo sinceri i sogni del mondo Nel piacere di sua idea orizzontale. La chiesa (già inclinava al fondo) Dolor amava e negava il piacere. Immortal languivo io verecondo. Ma oggi che verticale so vedere La chiesa mutata non il dolore A tutti propone solo il godere. Il piacere ora (di vita il calore) Che tutto si principia nella carne Sia del senso dell'uomo il valore. Con una lanterna in giro gridarne "È l'uomo! È l'uomo!" di sé motore? Una croce invece - inchioda l'usarne.
Laboratorio di scrittura