Sento la morte e sento putredine
In ogni corpo che a me cammina.
Ma una volta mi era beatitudine:
Bellezza che dava a me dopamina.
A me ancora appartengo?
O un vecchio contenitore
Di cosa che piú non tengo
Cui giovane fui migliore?
Ero idiota ma ero immortale
E ogni giorno vedevo futuro.
Ma ora chi sono veder è male?
L'uomo in fiore or vive oscuro.
La bella luna di notte
Fra le nubi guarda chiara.
Le urlo io mie note rotte:
"L'Io che sono tu rischiara!"
Nel grido alla luna esisto Io!
In lei esiste l'uomo che mai muore
Davanti lei pagan tutti il fio
Ché si nutre ogn' Io del suo languore.
Oh Luna di una missione
Prima andavo affamato.
Non sapevo la ragione:
Ha l'anima un cibo dato.
Comments
Post a Comment