Sunday 5 November 2023

Esplosioni selvagge di sesso






- Luca Mattei?
- Lei chi è?
- Non importa...
- Non importa?
- Sì. Voglio solo sapere se Lei è Luca Mattei.
- Se lei mi dice chi è, io le dico se io sono io, Luca Mattei. Che Le pare?
- Lei ha scritto "Sesso, porche e quantum mechanics"?
- Sì, forse l'ho scritto io.
- Allora Lei è Luca Mattei.
- Va bene sono io. E allora? Lei chi è? Che vuole?
- Conosce mia moglie?
- Ma lei è pazzo o cosa? Come posso conoscere sua moglie se nemmeno so chi sia Lei?
- Beh io sono geloso di Lei...
- Di me? E perché? Che Le ho fatto perché Lei sia geloso di me?
- Mia moglie è impazzita...
- Oh...mi dispiace...ma io che c'entro?
- Lei c'entra, eccome.
- Io? Senta, questo dialogo mi sembra un pezzo degno del teatro dell'assurdo...anche Lei mi sembra assurdo. Io non La seguo...mi dispiace...
- Mia moiglie è impazzita dopo che ha letto il suo libro...
- Quale? "Sesso, porche e quantum mechanics"?
- Si.
- Com'è possibile? 
- E' possibile...

Luca guardò meglio l'uomo che aveva di fronte. Era sui quantadue, quarantaquattro anni. Un bell'uomo. Capelli neri. Naso leggermente piegato come quello di chi fa boxe. Occhi neri, pungenti. Mento squadrato. Robusto. Non molto alto. Per un attimo pensò che potesse alzare le mani su di lui. Ma l'uomo tenne lo sguardo basso come se si sentisse in imbarazzo davanti a Luca e aveva un'aria davvero tribolata e infelice.

- Senta, per cortesia...potrebbe spiegarsi meglio? Lei mi ferma per strada. Non dico che mi assale verbalmente ma si pressenta in modo alquanto bizzarro...mi viene fuori con questa storia di Sua moglie che è impazzita a causa di un mio libro...
- Si, ha ragione. E' una storia abbastanza bizzarra. E forse ci saranno altri come me...
- Altri come Lei? 
- Sì.
- Ovvero?
- Che la fermeranno per strada arrabbiati o gelosi...come me.
- E perché? 
- Per la mia stessa ragione.
- Per la Sua stessa ragione?
- Sì.
- E quale sarebbe la "Sua stessa ragione"?
- Che ne dice se ci sediamo lì. Le offro un caffè. E' il bar Blanco. Lo conosce?
- Dovrei? 
- Credo di sì. Tutta la movida di Milano va lì. Ma lei dove vive scusi? 
- In piazza della Scala?
- In piazza della Scala?
- Sì.
- Ohhh...
- Che è? Non Le piace?
- No, no...la invidio.
- Ancora?
- Allora, accetta un caffè?
- Un cappuccino, magari. Se per Lei va bene?
- Ci mancherebbe.

Quando entrano, il Bar Blanco è semivuoto. Un paio di signori anziani e un ragazzo seduti ai tavoli.

- Ci sediamo qui? Le va bene?
- Perfetto.
- Per favore un caffè e un cappuccino...
- Subito - risponde da dietro il banco la voce del barman.
- Vede, Luca, ogni donna è destinata ad avere uno scoppio di... . . sensualità selvaggia prima o poi.  Fa parte della loro natura.
- Dice? (la frase lo incuriosì - subito pensò a Carlotta e di nuovo quel dolore di piacere lancinante fra le gambe, come da piccolo).
- Così è stato per mia moglie. Forse una reazione allo stress. Due anni di restrizioni, di limitazioni hanno impoverito tutte le nostre capacità anche le fantasie sessuali...o frose le hanno aumentate...
- Non saprei...
- Il suo romanzo in mia moglie ha trovato un perfetto recipiente.
- Dice?
- Si. Da dopo che lo ha letto il suo appetito sessuale è divenuto selvaggio.
- Selvaggio?
- Selvaggio.
- Selvaggio...oddio...
- Talmente selvaggio che a mia insaputa si è messa a fare la prostitua, in case di appuntamento clandestine di Milano, come la protagonista del Suo romanzo...
- Dio mio! Come...Rugile?
- Sì. mi sembra. Io non l'ho letto tutto il romanzo. Ho provato ma alla fine ero così geloso che ho dovuto smettere di leggerlo...
- Ma Lei è ossessionato dalla gelosia...
- Prego signori...caffè e cappuccino - si intromise il ragazzo che serviva ai tavoli.
- Grazie - risposero entrambi.
- Ho una domanda, Luca. Posso farglierla?
- Lei la faccia. Se posso rispondo.
- Ma questa Rugile e tutte le altre donne del romanzo, in particolare la giapponese...sono vere? Sono reali? Esistite? O frutto della sua fantasia?
- Domanda difficile. Non saprei come risponderLe se non con il dire che non esiste romanzo che non parta da dati personali. Anche la filosofia. Crede che Kant avrebbe ideato l'apriori se tutta la sua vita non avesse abitato a Königsberg senza mai uscirne? Aveva bisogno di avere uno strumento che gli permettesse di conoscere anche quello che non riusciva a conoscere attraverso l'esperienza...O Heidegger avrebbe scritto quello che ha scritto se non fosse stato influenzato dalla ideologia nazista? L'"essere gettato", il "Dasein", "L'essere per la morte" ci parlano di un individuo che vive in un mondo che è solo una struttura, senza umanità...
- Dunque sono esistite?
- Le ho già risposto.

Luca, cominciò a guardare meglio la persona che aveva di fronte.

- Ma io e Lei ci conosciamo? Ci siamo già incontrati prima?
- No, non credo.
- E allora, come ha fatto a trovarmi? A sapere che io ero io?
- Ho cercato delle Sue foto in internet...ero curioso dimsapere che aspetto aveva.. Per caso stamattina passavo per piazzale Lavater e quando L'ho vista, quasi non ci credevo, L'ho riconosciuta e L'ho fermata...è stata una cosa istintiva. Più forte di me. Non ho potuto farne a meno...
- Ma non potremmo darci del "Tu"...
- Certo, Luca. volentieri.
- Ma come ti chiami?
- Francesco.
- Francesco...Francesco...ma io ti ho gia visto da qualche parte. Francesco... Francesco Marinelli?
- Sì, sono io. Come...
- Ecco dove ti ho visto! Canti nel coro della Scala. E una volta che si è ammalato il tenore all'ultimo minuto tu lo hai sostiutito.
- Sì. Ma come...
- Tutti i giornali mi ricordo ne parlarono. Eravamo quasi alla fine della pandemia. Il tenore si era ammalato di Covid...giusto? 
- Giusto...
- Tu lo hai sostituito ed è stato un trionfo. Il pubblico era in piedi e chiedeva il bis alla fine.
- Sì, è vero. Per me è stato incredibile. Sapevo di avere le qualità ma non avrei mai creduto...
- Davvero mi fa piacere conoscerti Francesco...mi dispiace per tua moglie...ma ora capisco tutto...sì mi ricordo quando uscì il libro...mi ricordo tante donne ebbero reazioni simili...esplosioni selvagge di sesso...selvagge...alcune parevano uscite di senno...mi sembrò...hai detto bene "esplosioni selvagge di sesso",,,




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