Thursday 19 May 2022

Perché facciamo le cose che non vogliamo fare, pur volendo fare altro?




Io credo che l'uomo è forse un animale razionale e sociale ma certamente non è controllabile dalla società nella sua natura, per quanto si costruiscano società che mirano sempre più al controllo totale, addirittura sottocutaneo e non più solo extracutaneo. Ma soprattutto vi sono due categorie di umanità, il gregge e i pastori. E i pastori spesso sono quelli che hanno la natura più psicopatica, criminale, corrotta, demoniaca. Chiamiamoli se vogliamo Elohim gli uni e Adam gli altri, per seguire la falsariga della Bibbia. Chiamiamoli come vogliamo, ma nel solco stesso della storia è rintracciabile una lunga linea rossa che lega i padroni del mondo di oggi ai padroni del mondo di allora.

Credo che nell'animo umano, dalla cacciata dal paradiso terrestre in poi, siano fondamentalmente rimasti due motivi che continuano a corrompere l'animo umano. Superare la limitazione della morte e sostituirsi a Dio. Divenire l'uomo immortale e perciò Dio. E tutto ciò avviene nel tentativo di correggere la propria umanità decaduta, e perciò corrotta, dalla cacciata in poi con metodi inadeguati come ben rileva una delle menti più brillanti della cultura lituana (forse l'unica veramente brillante, per la mia conoscenza) il filosofo Alvydas Jokubaitis: l'idea di peccato originale dice che fin dall'inizio il mondo e l'essere umano erano altri rispetto a quello contemporaneo, e si sono da allora corrotti, e né l'intelligenza artificiale né la comptenza digitale potranno correggerli (Prigimtinės nuodėmės idėja sako, kad iš pradžių pasaulis ir žmogus buvo kitokie negu dabar, tačiau sugedo, ir to negali ištaisyti nei dirbtinis intelektas, nei kompiuterinis raštinguma).

Non è stato così dal Rinascimento in poi? Una continua ricerca di eliminare l'ingombrante fardello del Cristo per sostituirlo con quello dell'uomo-Dio. E ora infatti siamo alla fase transumana. E assistiamo al totale smantellamento della Chiesa Cattolica, infiltrata dal pensiero massonico e satanico dalla base al vertice, dove siede un Papa che Papa non è, e professa una religione anticristica e antimariana.

Come dice sempre il filosofo Alvydas Jokubaitis: per controllare la natura umana occorre la grazia divina, non basta la psicoterapia e l'Unione Europea  (reikia jo Kūrėjo malonės, neužtenka psichoterapijos ir Europos Sąjungos).
E chi discende da quella lunga linea rossa è colui che vuole imporre al gregge, agli Adams, la tranfigurazione dell'uomo, da immagine creata a somiglianza di Dio a immagine di un uomo che ha completamente rimosso la natura divina e ne ha impiantata una luciferina.
Qui a nostro avviso sta l'origine di quell'impulso al male che ci porta sempre verso la scontentezza e il fare quello che non si vuole fare, nella forma di una copertura esterna che viene a velare la grazia divina che è in noi e ci allonatana dalla felicità allontanandoci da quello che saremmo chiamati a fare ma ci viene impedito attraverso la seduzione esercitata da sovrastrutture di cui la natura umana non necessiterebbe per essere felice.

NB. Le citazioni di Jokubaitis sono prese dall'articolo "Perché senza il cristianesimo è difficile comprendere la politica?" (Kodėl be krikščionybės sunku suprasti politiką?)


No comments:

Post a Comment

Why I write

  Ordinary life does interest me. It gives me substance and makes me be what I am. But I seek in it only the high moments. I search for the ...